Luci e ombre.
Epson incontra Renato Marcialis, noto fotografo di food che, grazie alla sua particolare tecnica basata su un suggestivo gioco di luce e ombre, ha dato vita al progetto "Caravaggio in cucina", in cui semplici prodotti della terra assumono la tipica atmosfera dei quadri di Caravaggio.
Il Calendario Epson 2015 si intitola “Luci e ombre”. La scelta di un titolo così evocativo nasce dalla descrizione della tecnica di scatto utilizzata dal fotografo: le immagini, contrassegnate da drammatici chiaroscuri, sono realizzate da Marcialis con vere e proprie pennellate di luce; lo straordinario effetto finale è lo stesso ottenuto da Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, che nel Cinquecento creava i suoi dipinti illuminando i soggetti con una fonte di luce potente ma concentrata, capace di sottolineare i volumi di quanto rappresentato fino a farli uscire improvvisamente dal buio della scena. Così ciascuna fotografia del Calendario Epson 2015 ricorda da vicino una natura morta di Caravaggio, dove l’uso coreografico dei forti contrasti fra ombra e luce coniuga potenza espressiva e sensazione di apparente semplicità, e la carta utilizzata restituisce alle stampe la preziosità di un quadro. Con questo calendario, Epson ha messo ancora una volta alla prova le capacità delle proprie stampanti, sottoponendosi all’esame critico ed esigente di chi ha concepito e creato l’immagine. E ancora una volta il calendario è frutto di un meticoloso lavoro artigianale: realizzato in 999 copie numerate, è composto da 11.988 fotografie originali, prodotte con stampanti, carte e inchiostri Epson, incollate manualmente, una a una.